Gli inglesi portano pace e ordine nel paese e gli indiani, da parte loro, non oppongono resistenza a farsi occidentalizzare. Vengono costruite le prime ferrovie (1853), creati la posta e il telegrafo (1853-4), consentito alle vedove di risposarsi (1856), fondate università. La Compagnia delle Indie viene soppressa (1858) e il paese passa direttamente alla corona. Nel loro processo di espansione, gli inglesi raggiungono l’Afghanistan e finiscono per entrare in rotta di collisione con la Russia, che in quell’area ha propri interessi da difendere e proprie mire. Intanto, in India si accendono focolai nazionalistici che puntano sull’indipendenza del paese. Durante il primo conflitto mondiale, l’India appoggia l’Inghilterra aspettandosi in cambio il riconoscimento d’indipendenza, ma le sue speranze rimangono deluse. Il paese è inoltre teatro di lotte intestine fra indù e musulmani.
Nessun commento:
Posta un commento